<p>A un mese esatto dal terribile attentato di Parigi, WOW Spazio Fumetto dedica una mostra e un incontro a Charlie Hebdo, alla satira e alla libert&agrave; d&rsquo;espressione, esponendo gli omaggi realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e pi&ugrave; di 70 stranieri. Un atto dovuto da parte del Museo del Fumetto di Milano in quanto nell&#39;attentato alla redazione di Charlie Hebdo hanno perso la vita 12 persone tra cui 5 vignettisti di grande calibro, tra le matite pi&ugrave; &ldquo;affilate&rdquo; di Francia: Georges Wolinski, Charb, Cabu, Tignous e Philippe Honor&eacute;. Il giorno dopo la strage scrivevamo: <em>L&#39;orribile omicidio che ha insanguinato Parigi il 7 gennaio ha colpito autori che hanno sempre espresso la pi&ugrave; grande forma di indipendenza del pensiero, sfidando le mille forme della censura, dai sequestri alle minacce. Erano persone eccezionali, vertice di una creativit&agrave; che dagli anni Sessanta &egrave; stata di esempio al mondo, sul puro fronte della libert&agrave; d&#39;espressione.</em> <em> Il gesto di fanatici esaltati in nome di un dio sanguinario, che non esiste per nessuna religione, mirava a spezzare matite eccellenti della satira, dell&#39;umorismo e del fumetto: un nemico pericoloso per loro, forse il pi&ugrave; pericoloso, perch&eacute; usa armi che loro non potranno mai comprare e nessun addestratore militare potr&agrave; insegnar loro a utilizzare, vale a dire l&#39;arma nonviolenta dell&#39;opinione utilizzata con l&#39;arte sottile della satira. Una risata li seppellir&agrave;. Impariamo dai nostri amici uccisi a mettere a nudo le ipocrisie, i moralismi, gli opportunismi che si pavesano da religioni, ideologie o patriottismi per dividersi il mondo e avvelenare i popoli.</em> <em> Se l&#39;orrore di questi giorni ci costringer&agrave; di riflettere su tutto questo, la nostra vittoria non sar&agrave; nella cattura di tre invasati ma nella rinnovata consapevolezza dell&#39;uso della satira.</em> <em> WOW Spazio Fumetto ospiter&agrave; dal 7 febbraio al 15 marzo, in una mostra gratuita, opere che autori della satira, dell&#39;umorismo e del fumetto ci stanno inviando e continueranno a inviarci nei prossimi giorni. Tutti gli autori sono invitati a partecipare.</em> <em> Sabato 7 febbraio, giorno di apertura della mostra, a un mese dal crimine che ha colpito Charlie Hebdo, in un grande incontro pubblico ci ritroveremo per parlare di tutto questo nella memoria di chi ci ha lasciato e per un segno di continuit&agrave;: per ogni matita spezzata, cento matite si stanno affilando.</em> <strong>Luigi F. Bona</strong> <strong> presidente Fondazione Franco Fossati</strong> <strong> direttore WOW Spazio Fumetto</strong> A oggi all&#39;appello di WOW Spazio Fumetto hanno aderito pi&ugrave; di 200 autori, che con le loro matite, penne e tavolette grafiche hanno voluto omaggiare i colleghi uccisi o celebrare la libert&agrave; di satira, con disegni a volte pungenti a volte malinconici. Una sezione della mostra sar&agrave; ovviamente dedicata all&rsquo;opera e alla figura degli autori uccisi a Parigi e alla storia della rivista, a partire dal 1960 quando fu fondata Hara-Kiri, diventata poi Hara-Kiri Hebdo e infine Charlie Hebdo. &nbsp; <strong>Hanno partecipato con i loro omaggi: </strong> Altan, Mario Airaghi, Akab, Sergio Algozzino, Gianni Allegra, Dino Aloi, Fabiano Ambu, Remo Ammendolea, Athos, Alessio Atrei, Gianni Audisio, Paolo Bacilieri, Giovanni Beduschi, Mariano Bellarosa, Michele Belmesseri, Michele Benevento, Andrea Bersani, Giacomo Bevilacqua, Mario Bochicchio, Barbara Borlini, Luca Boschi, Alice Botturi, Bruno Bozzetto, Gianni Burato, Valeria Cafagna, Claudio Calia, Renato Calligaro, Pablo Cammello, Gabriella Caobelli, Vanessa Cardinali, Adriano Carnevali, Elisa Caroli, Paolo Castaldi, Sergio Cavandoli, Fabio Celoni, Micol Ceoletta, Marco Ceruti, Lido Contemori, Daniele Conti, Alberto Corradi, Gianluca Costantini, Sergio Crippa, Marco De Angelis, Andrea di Carpegna Varini, Lorenza Di Sepio, Dario Di Simone, Vladimiro Di Stefano, Don Alemanno, Sandro Dossi, Massimo Dradi, Bicio Fabbri, Paolo Ferrante, Cosimo Ferri, Gianfranco Florio, Fabio Folla, Sara Fontana, Andrea Freccero, Benedetta Frezzotti, Marco Fusi, Mauro Pietro Gandini, Luca Garonzi, Gava, Umberto Giacalone, Salvatore Giommaresi, Luca Giorgi, Gipi, Giorgio Gino Giunta, Anna Givani, Nicola Gobbi, Gud, Gianlorenzo Ingrami, Emilio Isca, Enzo Jannuzzi, Margherita Koch, Giuseppe La Micela, Chiara Leardini, Cesare Lo Monaco, Armando Lupini, Maicol&amp;Mirco, Giuliana Maldini, Milo Manara, Nives Manara, Ivan &ldquo;Hurricane&rdquo; Mannuppelli, Mirella Mariani, Ale Martoz, Alessandro Mazzetti, Stella Mei, Claudio Mellana, Francesco Memo, Mikecomics, Stefano Misesti, Angelo Montanini, Mauro Moretti, Mabel Morri, Paolo Mottura, Marilena Nardi, Laura Nomisake, Sara Not, Leo Ortolani, Palex, Lorenzo Palloni, Giuseppe Palumbo, Gianluca Panniello, Raimondo Pasin, Sara Pavan, Rita Pelusio, Alessandro Poli, Maria Grazia Quaranta, Teresa Radice, Paola Ramella, Elena Rapa, Augusto Rasoli, Giacomo Rastelli, Giovanni Rigano, Liviano Riva, Tiziano Riverso, Rouge, Simonetta Ruggiero, Giulia Sagramola, Giorgio Salati, Giuseppe Scapigliati, Albano Scevola, Eloisa Scichilone, Silver, Antonio Silvestri, Sio, Donald Soffritti, Giorgio Sommacal, Raffaele Sorrentino, Carlo Squillante, Sergio Staino, Roberta Maria Stevan, Alessandro Stringa, Aldo Tocci, Davide Toffolo, Piero Tonin, Assunta Toti Buratti, Stefano Trucco, Tuono Pettinato, Stefano Turconi, Luca Usai, Vanna Vinci, Vincino, Giuseppe Vit, Davide Zamberlan, Silvia Ziche. <strong>Dall&rsquo;estero: </strong> Juan Alarcon, Erly Almanza, Nad&iacute;m Am&iacute;n, Andrea Arroyo, Doru Axinte, Rahim Baghal Asghari Baghmisheh, Bannerman, Bess, Mihai Boaca, Cham Bodard, Bernard Bouton, Kevin Cabrera, Gustavo Campos, Israel Campos, Jes&uacute;s Francisco Carre&ntilde;o Rodriguez, Carlos Andres Casta&ntilde;eda Perez, Constantin Ciosu, Rafael Clemente, Juan Carlos Contreras, Joe Dator, Raul de la Nuez, Miguel A. Diaz, Peter Eichler, Felipe Galindo, Armando G&aacute;mez Padr&oacute;n, Luis Gantus, Jos&eacute; Julio G&oacute;mez Sanz, Sam Gross, Luis Haro, Aristides Hernandez, Kap, Arturo Kemchs, Ed Koren, Glenn LeLivre, Guillermo Lorentzen, Arturo Molero, Pedro Molina, Osvaldo Monos, Adriana Mosquera, Ferreol Murillo Fuentes, Carlos Andres Naranjo-Sierra, Alejandro Ochoa, Elena Ospina, Freddy Palacio, Pako Pardo, Constantin Pavel, Vangelis Pavlidis, Omar Perez, Erwin Pischel, Louis Pol, Antonio Povedano Marrugat, Eric Proa&ntilde;o Muci&ntilde;o, Pablo Quezada, Willem Rasing, Arnold Roth, Antonio Sabin Anca, Angelines San Jos&eacute;, Luis S&aacute;nchez, Juli Sanchis, Explosion Sandia, Ses&eacute;, Rob Shepperson, Ermengol Tolsa, Cristian Topan, Ubaldo, Javi Us&oacute;n, Saul Valencia Bustamante, Jos&eacute; Maria Varona, Sabine Voigt, Chris Weyant. INGRESSO LIBERO.</p>

Siamo tutti Charlie

Una mostra per la lilibertà di espressione

Dal 07 febbraio al 15 marzo 2015

A un mese esatto dal terribile attentato di Parigi, WOW Spazio Fumetto dedica una mostra e un incontro a Charlie Hebdo, alla satira e alla libertà d’espressione, esponendo gli omaggi realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e più di 70 stranieri. Un atto dovuto da parte del Museo del Fumetto di Milano in quanto nell'attentato alla redazione di Charlie Hebdo hanno perso la vita 12 persone tra cui 5 vignettisti di grande calibro, tra le matite più “affilate” di Francia: Georges Wolinski, Charb, Cabu, Tignous e Philippe Honoré. Il giorno dopo la strage scrivevamo: L'orribile omicidio che ha insanguinato Parigi il 7 gennaio ha colpito autori che hanno sempre espresso la più grande forma di indipendenza del pensiero, sfidando le mille forme della censura, dai sequestri alle minacce. Erano persone eccezionali, vertice di una creatività che dagli anni Sessanta è stata di esempio al mondo, sul puro fronte della libertà d'espressione. Il gesto di fanatici esaltati in nome di un dio sanguinario, che non esiste per nessuna religione, mirava a spezzare matite eccellenti della satira, dell'umorismo e del fumetto: un nemico pericoloso per loro, forse il più pericoloso, perché usa armi che loro non potranno mai comprare e nessun addestratore militare potrà insegnar loro a utilizzare, vale a dire l'arma nonviolenta dell'opinione utilizzata con l'arte sottile della satira. Una risata li seppellirà. Impariamo dai nostri amici uccisi a mettere a nudo le ipocrisie, i moralismi, gli opportunismi che si pavesano da religioni, ideologie o patriottismi per dividersi il mondo e avvelenare i popoli. Se l'orrore di questi giorni ci costringerà di riflettere su tutto questo, la nostra vittoria non sarà nella cattura di tre invasati ma nella rinnovata consapevolezza dell'uso della satira. WOW Spazio Fumetto ospiterà dal 7 febbraio al 15 marzo, in una mostra gratuita, opere che autori della satira, dell'umorismo e del fumetto ci stanno inviando e continueranno a inviarci nei prossimi giorni. Tutti gli autori sono invitati a partecipare. Sabato 7 febbraio, giorno di apertura della mostra, a un mese dal crimine che ha colpito Charlie Hebdo, in un grande incontro pubblico ci ritroveremo per parlare di tutto questo nella memoria di chi ci ha lasciato e per un segno di continuità: per ogni matita spezzata, cento matite si stanno affilando. Luigi F. Bona presidente Fondazione Franco Fossati direttore WOW Spazio Fumetto A oggi all'appello di WOW Spazio Fumetto hanno aderito più di 200 autori, che con le loro matite, penne e tavolette grafiche hanno voluto omaggiare i colleghi uccisi o celebrare la libertà di satira, con disegni a volte pungenti a volte malinconici. Una sezione della mostra sarà ovviamente dedicata all’opera e alla figura degli autori uccisi a Parigi e alla storia della rivista, a partire dal 1960 quando fu fondata Hara-Kiri, diventata poi Hara-Kiri Hebdo e infine Charlie Hebdo.   Hanno partecipato con i loro omaggi: Altan, Mario Airaghi, Akab, Sergio Algozzino, Gianni Allegra, Dino Aloi, Fabiano Ambu, Remo Ammendolea, Athos, Alessio Atrei, Gianni Audisio, Paolo Bacilieri, Giovanni Beduschi, Mariano Bellarosa, Michele Belmesseri, Michele Benevento, Andrea Bersani, Giacomo Bevilacqua, Mario Bochicchio, Barbara Borlini, Luca Boschi, Alice Botturi, Bruno Bozzetto, Gianni Burato, Valeria Cafagna, Claudio Calia, Renato Calligaro, Pablo Cammello, Gabriella Caobelli, Vanessa Cardinali, Adriano Carnevali, Elisa Caroli, Paolo Castaldi, Sergio Cavandoli, Fabio Celoni, Micol Ceoletta, Marco Ceruti, Lido Contemori, Daniele Conti, Alberto Corradi, Gianluca Costantini, Sergio Crippa, Marco De Angelis, Andrea di Carpegna Varini, Lorenza Di Sepio, Dario Di Simone, Vladimiro Di Stefano, Don Alemanno, Sandro Dossi, Massimo Dradi, Bicio Fabbri, Paolo Ferrante, Cosimo Ferri, Gianfranco Florio, Fabio Folla, Sara Fontana, Andrea Freccero, Benedetta Frezzotti, Marco Fusi, Mauro Pietro Gandini, Luca Garonzi, Gava, Umberto Giacalone, Salvatore Giommaresi, Luca Giorgi, Gipi, Giorgio Gino Giunta, Anna Givani, Nicola Gobbi, Gud, Gianlorenzo Ingrami, Emilio Isca, Enzo Jannuzzi, Margherita Koch, Giuseppe La Micela, Chiara Leardini, Cesare Lo Monaco, Armando Lupini, Maicol&Mirco, Giuliana Maldini, Milo Manara, Nives Manara, Ivan “Hurricane” Mannuppelli, Mirella Mariani, Ale Martoz, Alessandro Mazzetti, Stella Mei, Claudio Mellana, Francesco Memo, Mikecomics, Stefano Misesti, Angelo Montanini, Mauro Moretti, Mabel Morri, Paolo Mottura, Marilena Nardi, Laura Nomisake, Sara Not, Leo Ortolani, Palex, Lorenzo Palloni, Giuseppe Palumbo, Gianluca Panniello, Raimondo Pasin, Sara Pavan, Rita Pelusio, Alessandro Poli, Maria Grazia Quaranta, Teresa Radice, Paola Ramella, Elena Rapa, Augusto Rasoli, Giacomo Rastelli, Giovanni Rigano, Liviano Riva, Tiziano Riverso, Rouge, Simonetta Ruggiero, Giulia Sagramola, Giorgio Salati, Giuseppe Scapigliati, Albano Scevola, Eloisa Scichilone, Silver, Antonio Silvestri, Sio, Donald Soffritti, Giorgio Sommacal, Raffaele Sorrentino, Carlo Squillante, Sergio Staino, Roberta Maria Stevan, Alessandro Stringa, Aldo Tocci, Davide Toffolo, Piero Tonin, Assunta Toti Buratti, Stefano Trucco, Tuono Pettinato, Stefano Turconi, Luca Usai, Vanna Vinci, Vincino, Giuseppe Vit, Davide Zamberlan, Silvia Ziche. Dall’estero: Juan Alarcon, Erly Almanza, Nadím Amín, Andrea Arroyo, Doru Axinte, Rahim Baghal Asghari Baghmisheh, Bannerman, Bess, Mihai Boaca, Cham Bodard, Bernard Bouton, Kevin Cabrera, Gustavo Campos, Israel Campos, Jesús Francisco Carreño Rodriguez, Carlos Andres Castañeda Perez, Constantin Ciosu, Rafael Clemente, Juan Carlos Contreras, Joe Dator, Raul de la Nuez, Miguel A. Diaz, Peter Eichler, Felipe Galindo, Armando Gámez Padrón, Luis Gantus, José Julio Gómez Sanz, Sam Gross, Luis Haro, Aristides Hernandez, Kap, Arturo Kemchs, Ed Koren, Glenn LeLivre, Guillermo Lorentzen, Arturo Molero, Pedro Molina, Osvaldo Monos, Adriana Mosquera, Ferreol Murillo Fuentes, Carlos Andres Naranjo-Sierra, Alejandro Ochoa, Elena Ospina, Freddy Palacio, Pako Pardo, Constantin Pavel, Vangelis Pavlidis, Omar Perez, Erwin Pischel, Louis Pol, Antonio Povedano Marrugat, Eric Proaño Muciño, Pablo Quezada, Willem Rasing, Arnold Roth, Antonio Sabin Anca, Angelines San José, Luis Sánchez, Juli Sanchis, Explosion Sandia, Sesé, Rob Shepperson, Ermengol Tolsa, Cristian Topan, Ubaldo, Javi Usón, Saul Valencia Bustamante, José Maria Varona, Sabine Voigt, Chris Weyant. INGRESSO LIBERO.

A un mese esatto dal terribile attentato di Parigi, WOW Spazio Fumetto dedica una mostra e un incontro a Charlie Hebdo, alla satira e alla libertà d’espressione, esponendo gli omaggi realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e più di 70 stranieri. Un atto dovuto da parte del Museo del Fumetto di Milano in quanto nell'attentato alla redazione di Charlie Hebdo hanno perso la vita 12 persone tra cui 5 vignettisti di grande calibro, tra le matite più “affilate” di Francia: Georges Wolinski, Charb, Cabu, Tignous e Philippe Honoré. Il giorno dopo la strage scrivevamo: L'orribile omicidio che ha insanguinato Parigi il 7 gennaio ha colpito autori che hanno sempre espresso la più grande forma di indipendenza del pensiero, sfidando le mille forme della censura, dai sequestri alle minacce. Erano persone eccezionali, vertice di una creatività che dagli anni Sessanta è stata di esempio al mondo, sul puro fronte della libertà d'espressione. Il gesto di fanatici esaltati in nome di un dio sanguinario, che non esiste per nessuna religione, mirava a spezzare matite eccellenti della satira, dell'umorismo e del fumetto: un nemico pericoloso per loro, forse il più pericoloso, perché usa armi che loro non potranno mai comprare e nessun addestratore militare potrà insegnar loro a utilizzare, vale a dire l'arma nonviolenta dell'opinione utilizzata con l'arte sottile della satira. Una risata li seppellirà. Impariamo dai nostri amici uccisi a mettere a nudo le ipocrisie, i moralismi, gli opportunismi che si pavesano da religioni, ideologie o patriottismi per dividersi il mondo e avvelenare i popoli. Se l'orrore di questi giorni ci costringerà di riflettere su tutto questo, la nostra vittoria non sarà nella cattura di tre invasati ma nella rinnovata consapevolezza dell'uso della satira. WOW Spazio Fumetto ospiterà dal 7 febbraio al 15 marzo, in una mostra gratuita, opere che autori della satira, dell'umorismo e del fumetto ci stanno inviando e continueranno a inviarci nei prossimi giorni. Tutti gli autori sono invitati a partecipare. Sabato 7 febbraio, giorno di apertura della mostra, a un mese dal crimine che ha colpito Charlie Hebdo, in un grande incontro pubblico ci ritroveremo per parlare di tutto questo nella memoria di chi ci ha lasciato e per un segno di continuità: per ogni matita spezzata, cento matite si stanno affilando. Luigi F. Bona presidente Fondazione Franco Fossati direttore WOW Spazio Fumetto A oggi all'appello di WOW Spazio Fumetto hanno aderito più di 200 autori, che con le loro matite, penne e tavolette grafiche hanno voluto omaggiare i colleghi uccisi o celebrare la libertà di satira, con disegni a volte pungenti a volte malinconici. Una sezione della mostra sarà ovviamente dedicata all’opera e alla figura degli autori uccisi a Parigi e alla storia della rivista, a partire dal 1960 quando fu fondata Hara-Kiri, diventata poi Hara-Kiri Hebdo e infine Charlie Hebdo.   Hanno partecipato con i loro omaggi: Altan, Mario Airaghi, Akab, Sergio Algozzino, Gianni Allegra, Dino Aloi, Fabiano Ambu, Remo Ammendolea, Athos, Alessio Atrei, Gianni Audisio, Paolo Bacilieri, Giovanni Beduschi, Mariano Bellarosa, Michele Belmesseri, Michele Benevento, Andrea Bersani, Giacomo Bevilacqua, Mario Bochicchio, Barbara Borlini, Luca Boschi, Alice Botturi, Bruno Bozzetto, Gianni Burato, Valeria Cafagna, Claudio Calia, Renato Calligaro, Pablo Cammello, Gabriella Caobelli, Vanessa Cardinali, Adriano Carnevali, Elisa Caroli, Paolo Castaldi, Sergio Cavandoli, Fabio Celoni, Micol Ceoletta, Marco Ceruti, Lido Contemori, Daniele Conti, Alberto Corradi, Gianluca Costantini, Sergio Crippa, Marco De Angelis, Andrea di Carpegna Varini, Lorenza Di Sepio, Dario Di Simone, Vladimiro Di Stefano, Don Alemanno, Sandro Dossi, Massimo Dradi, Bicio Fabbri, Paolo Ferrante, Cosimo Ferri, Gianfranco Florio, Fabio Folla, Sara Fontana, Andrea Freccero, Benedetta Frezzotti, Marco Fusi, Mauro Pietro Gandini, Luca Garonzi, Gava, Umberto Giacalone, Salvatore Giommaresi, Luca Giorgi, Gipi, Giorgio Gino Giunta, Anna Givani, Nicola Gobbi, Gud, Gianlorenzo Ingrami, Emilio Isca, Enzo Jannuzzi, Margherita Koch, Giuseppe La Micela, Chiara Leardini, Cesare Lo Monaco, Armando Lupini, Maicol&Mirco, Giuliana Maldini, Milo Manara, Nives Manara, Ivan “Hurricane” Mannuppelli, Mirella Mariani, Ale Martoz, Alessandro Mazzetti, Stella Mei, Claudio Mellana, Francesco Memo, Mikecomics, Stefano Misesti, Angelo Montanini, Mauro Moretti, Mabel Morri, Paolo Mottura, Marilena Nardi, Laura Nomisake, Sara Not, Leo Ortolani, Palex, Lorenzo Palloni, Giuseppe Palumbo, Gianluca Panniello, Raimondo Pasin, Sara Pavan, Rita Pelusio, Alessandro Poli, Maria Grazia Quaranta, Teresa Radice, Paola Ramella, Elena Rapa, Augusto Rasoli, Giacomo Rastelli, Giovanni Rigano, Liviano Riva, Tiziano Riverso, Rouge, Simonetta Ruggiero, Giulia Sagramola, Giorgio Salati, Giuseppe Scapigliati, Albano Scevola, Eloisa Scichilone, Silver, Antonio Silvestri, Sio, Donald Soffritti, Giorgio Sommacal, Raffaele Sorrentino, Carlo Squillante, Sergio Staino, Roberta Maria Stevan, Alessandro Stringa, Aldo Tocci, Davide Toffolo, Piero Tonin, Assunta Toti Buratti, Stefano Trucco, Tuono Pettinato, Stefano Turconi, Luca Usai, Vanna Vinci, Vincino, Giuseppe Vit, Davide Zamberlan, Silvia Ziche.

Dall’estero: Juan Alarcon, Erly Almanza, Nadím Amín, Andrea Arroyo, Doru Axinte, Rahim Baghal Asghari Baghmisheh, Bannerman, Bess, Mihai Boaca, Cham Bodard, Bernard Bouton, Kevin Cabrera, Gustavo Campos, Israel Campos, Jesús Francisco Carreño Rodriguez, Carlos Andres Castañeda Perez, Constantin Ciosu, Rafael Clemente, Juan Carlos Contreras, Joe Dator, Raul de la Nuez, Miguel A. Diaz, Peter Eichler, Felipe Galindo, Armando Gámez Padrón, Luis Gantus, José Julio Gómez Sanz, Sam Gross, Luis Haro, Aristides Hernandez, Kap, Arturo Kemchs, Ed Koren, Glenn LeLivre, Guillermo Lorentzen, Arturo Molero, Pedro Molina, Osvaldo Monos, Adriana Mosquera, Ferreol Murillo Fuentes, Carlos Andres Naranjo-Sierra, Alejandro Ochoa, Elena Ospina, Freddy Palacio, Pako Pardo, Constantin Pavel, Vangelis Pavlidis, Omar Perez, Erwin Pischel, Louis Pol, Antonio Povedano Marrugat, Eric Proaño Muciño, Pablo Quezada, Willem Rasing, Arnold Roth, Antonio Sabin Anca, Angelines San José, Luis Sánchez, Juli Sanchis, Explosion Sandia, Sesé, Rob Shepperson, Ermengol Tolsa, Cristian Topan, Ubaldo, Javi Usón, Saul Valencia Bustamante, José Maria Varona, Sabine Voigt, Chris Weyant. INGRESSO LIBERO.

INGRESSO LIBERO

Orario: da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 15:00-20:00. Lunedì chiuso.