Tex Willer è senza dubbio uno dei personaggi più amati del fumetto italiano: a scrivere e disegnare le sue avventure sono stati chiamati negli anni i maggiori autori internazionali. Tra di loro c’è il disegnatore cubano Orestes Suarez: dall'8 giugno al 7 luglio a WOW Spazio Fumetto saranno in mostra una selezione di tavole originali tratte da "I rapitori", storia pubblicata in Almanacco del West 21 (2014) su sceneggiatura di Tito Faraci. Un'occasione unica per scoprire l'universo di Tex Willer sapientemente rivisitato dal tratto di un grande disegnatore. Durante la durata della mostra sarà inoltre possibile acquistare le tavole originali, il cui ricavato andrà interamente all'autore. Orestes Suarez Lemus nasce a Pinar del Río (Cuba) il 14 marzo 1950. Nel 1979 realizza il primo fumetto: "Viaje de exploración a un extraño dibujo". Nel 1983, collabora con la rivista Zunzún (Editora Abril) e altre testate della stessa Casa editrice, come il settimanale Pionero e El Guía. Negli anni Suarez presta la sua matita a storie realistiche come grottesche, venendo premiato più volte in rassegne internazionali e partecipando alla prima edizione della Bienal de Historietas di Río de Janeiro (1991). Le sue qualità professionali non sfuggono all'editore italiano Sergio Bonelli, che lo conosce nel febbraio 1994 al 3° Encuentro iberoamericano de historietistas e lo ingaggia nella sua scuderia, impegnandolo nella serie di Mister No. Nel 2010 si dedica anche a Tex Willer, con la storia "I ribelli di Cuba" (ventiquattresimo Tex Speciale). Oltre che per la Sergio Bonelli Editore, Suarez pubblica in Italia con la casa editrice Eura.
Tex Willer è senza dubbio uno dei personaggi più amati del fumetto italiano: a scrivere e disegnare le sue avventure sono stati chiamati negli anni i maggiori autori internazionali. Tra di loro c’è il disegnatore cubano Orestes Suarez: dall'8 giugno al 7 luglio a WOW Spazio Fumetto saranno in mostra una selezione di tavole originali tratte da "I rapitori", storia pubblicata in Almanacco del West 21 (2014) su sceneggiatura di Tito Faraci. Un'occasione unica per scoprire l'universo di Tex Willer sapientemente rivisitato dal tratto di un grande disegnatore. Durante la durata della mostra sarà inoltre possibile acquistare le tavole originali, il cui ricavato andrà interamente all'autore. Orestes Suarez Lemus nasce a Pinar del Río (Cuba) il 14 marzo 1950. Nel 1979 realizza il primo fumetto: "Viaje de exploración a un extraño dibujo". Nel 1983, collabora con la rivista Zunzún (Editora Abril) e altre testate della stessa Casa editrice, come il settimanale Pionero e El Guía. Negli anni Suarez presta la sua matita a storie realistiche come grottesche, venendo premiato più volte in rassegne internazionali e partecipando alla prima edizione della Bienal de Historietas di Río de Janeiro (1991).
Orario: da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 15:00-20:00. Lunedì chiuso. Chiusura straordinaria: giovedì 4 luglio. Ingresso libero