Un viaggio a fumetti tra la vita del Sommo Poeta, di cui quest’anno ricorrono i 700 anni dalla morte, e il suo capolavoro, la Divina Commedia. La mostra "Con Dante nel Fumetto! Da Topolino a Geppo a Go Nagai" (Galleria Civica di Monza) trasporta la vita di Dante Alighieri e i versi immortali del suo capolavoro nel mondo delle "strisce".
Tra le storie presenti in mostra la più nota è L’Inferno di Topolino, capostipite di un lungo filone di parodie Disney e uno dei classici più amati e ristampati: una storia disegnata da Angelo Bioletto e scritta da Guido Martina in perfette e aggiornate rime dantesche, pubblicata nel 1950. Da Topolino a Paperino con i disegni originali de L'Inferno di Paperino, scritto da Massimo Marconi e dipinto da Giulio Chierchini.
«Fatti non foste a legger comics bruti, ma per seguir storielle di valenza» recita la versione comics della Divina Commedia di Marcello Toninelli pubblicata sulle pagine di Off-Side e ripresa anche da Undercomics e Il Giornalino, che pubblicò tutte e tre le Cantiche nella versione più completa mai realizzata. Tra i tanti omaggi all’Inferno non poteva mancare il diavolo buono Geppo; lo sfortunato ladro Cattivik ha, invece, passato in rassegna tutte e tre le Cantiche, in una divertente trilogia firmata dallo sceneggiatore Moreno Burattini e dal disegnatore Giorgio Sommacal.
Una moderna rilettura del capolavoro dantesco è La Commedia Diabolica di Renzo Maggi. In un filone più avventuroso, si possono ricordare gli omaggi danteschi di Nathan Never, Martin Mystère, Dampyr e Lazarus Ledd, in cui i versi del Sommo Poeta fanno da controcanto alle vicende dei protagonisti. Il Maestro del fumetto giapponese Go Nagai ha, invece, adattato a fumetti tutta la Divina Commedia, ispirandosi alle illustrazioni più antiche. Una sezione della mostra, infine, è dedicata a chi ha raccontato il poeta e la sua vita: dal Corriere dei Piccoli a Dante Alighieri. Amor mi mosse di Alessio D’Uva, Filippo Rossi e Astrid.
La mostra è promossa dal Comune di Monza e curata dalla Fondazione Franco Fossati e WOW Spazio Fumetto.
Un viaggio a fumetti tra la vita del Sommo Poeta, di cui quest’anno ricorrono i 700 anni dalla morte, e il suo capolavoro, la Divina Commedia. La mostra "Con Dante nel Fumetto! Da Topolino a Geppo a Go Nagai" (Galleria Civica di Monza) trasporta la vita di Dante Alighieri e i versi immortali del suo capolavoro nel mondo delle "strisce".
Tra le storie presenti in mostra la più nota è L’Inferno di Topolino, capostipite di un lungo filone di parodie Disney e uno dei classici più amati e ristampati: una storia disegnata da Angelo Bioletto e scritta da Guido Martina in perfette e aggiornate rime dantesche, pubblicata nel 1950. Da Topolino a Paperino con i disegni originali de L'Inferno di Paperino, scritto da Massimo Marconi e dipinto da Giulio Chierchini.
«Fatti non foste a legger comics bruti, ma per seguir storielle di valenza» recita la versione comics della Divina Commedia di Marcello Toninelli pubblicata sulle pagine di Off-Side e ripresa anche da Undercomics e Il Giornalino, che pubblicò tutte e tre le Cantiche nella versione più completa mai realizzata. Tra i tanti omaggi all’Inferno non poteva mancare il diavolo buono Geppo; lo sfortunato ladro Cattivik ha, invece, passato in rassegna tutte e tre le Cantiche, in una divertente trilogia firmata dallo sceneggiatore Moreno Burattini e dal disegnatore Giorgio Sommacal.
Una moderna rilettura del capolavoro dantesco è La Commedia Diabolica di Renzo Maggi. In un filone più avventuroso, si possono ricordare gli omaggi danteschi di Nathan Never, Martin Mystère, Dampyr e Lazarus Ledd, in cui i versi del Sommo Poeta fanno da controcanto alle vicende dei protagonisti. Il Maestro del fumetto giapponese Go Nagai ha, invece, adattato a fumetti tutta la Divina Commedia, ispirandosi alle illustrazioni più antiche. Una sezione della mostra, infine, è dedicata a chi ha raccontato il poeta e la sua vita: dal Corriere dei Piccoli a Dante Alighieri. Amor mi mosse di Alessio D’Uva, Filippo Rossi e Astrid.
La mostra è promossa dal Comune di Monza e curata dalla Fondazione Franco Fossati e WOW Spazio Fumetto.
Mostra a INGRESSO LIBERO e a NUMERO CONTINGENTATO.
ORARIO: da lunedì a domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Nei weekend la visita è solo su prenotazione, da effettuarsi almeno il giorno prima, telefonando allo 039/366381 (dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 15:30).
INDIRIZZO: Galleria Civica di Monza, via Camperio, 1, Monza (MB).