<p>Nonostante la quarantena, <strong>WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!</strong><br />Il primo appuntamento &egrave; con <strong>Luca Salvagno</strong> per <strong>gioved&igrave; 30 aprile alle ore 17:30</strong>, <a href="https://www.facebook.com/SpazioFumettoWOW/">sulla pagina Facebook del museo</a>.</p><p><br /><strong>Luca Salvagno</strong> nasce a Chioggia il 4 luglio del 1962. Diplomato all&rsquo;Accademia di Belle Arti di Venezia, esordisce negli anni Ottanta su &ldquo;<strong>Il Messaggero dei Ragazzi</strong>&rdquo; (sue le serie di <em>Lap</em>, <em>Trillo Pistacchio</em>, <em>Conchito</em>, <em>Asinus</em>, <em>Cacio Galilla</em>, <em>Fra Mignolo</em>, <em>San Francesco</em>, <em>La Banda</em>).&nbsp;<br />Iscritto al Jacovitti Club, inizia a disegnare anche alla loro rivista. Scoperto da <strong>Jacovitti</strong>, inizia a collaborare con lui alle storie di <strong><em>Cocco Bill</em></strong>: prima colorando le tavole, successivamente&nbsp;come inchiostratore.&nbsp;Dopo la morte di Jacovitti, Salvagno ne continua idealmente il lavoro creando nuove storie di Cocco Bill per &ldquo;<strong>Il Giornalino</strong>&rdquo;.<br />Sempre per &ldquo;Il Giornalino&rdquo;, Salvagno realizza storie umoristiche come di avventura: tra i tanti lavori, ricordiamo&nbsp;<em>Le fiabe sbagliate di nonno Nedo</em>, <em>Mik&amp;Max</em>, <em>Diario scolastico</em>. Molto interessanti le sue biografie dei giovani San Francesco, Giovanna D&#39;Arco, Charlie Chaplin, Walt Disney, Stan Laurel e Oliver Hardy&nbsp;per la serie <strong><em>Piccoli grandi uomini</em></strong>.<br />Per &ldquo;Il Messaggero dei Ragazzi&rdquo; ha disegnato la serie dedicata ai <strong><em>Fioretti di san Francesco</em>,</strong> con tavole che sono veri e propri affreschi ricchi di particolari. Ricordiamo anche <em>Odorico da Pordenone - Le nuove e meravigliose cose straniere</em>, la prima trasposizione a fumetti del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico comp&igrave; nel Trecento.<br />Tra le opere pi&ugrave; recenti la serie <em>In volo</em>&nbsp;che ha debuttato nell&rsquo;estate 2019, il cui protagonista, Cacio Galilla, ci fa entrare nell&#39;Italia del 1940. Un viaggio nelle fantasie di un adolescente che non vede ancora gli orrori della guerra, ma che sa come la realt&agrave; stia pericolosamente cambiando.<br />Salvagno ha collaborato alla <strong><em>Storia d&rsquo;Italia a fumetti</em></strong> e alla <strong><em>Storia del Mondo a fumetti</em></strong> di <strong>Enzo Biagi</strong>. &Egrave; stato inoltre uno dei vincitori del <strong>Premio Internazionale &ldquo;Lisca di Pesce&rdquo;</strong> istituito dallo Jacovitti Club, oltre a venire premiato dall&rsquo;<strong>ANAFI</strong> (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell&rsquo;Illustrazione) per la sua multiforme attivit&agrave; grafica. Attualmente &egrave; docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.</p>

WOW Che Aperitivo - Ospite Luca Salvagno

L'aperitivo online del museo del fumetto

30 aprile 2020

Nonostante la quarantena, WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
Il primo appuntamento è con Luca Salvagno per giovedì 30 aprile alle ore 17:30, sulla pagina Facebook del museo.


Luca Salvagno nasce a Chioggia il 4 luglio del 1962. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, esordisce negli anni Ottanta su “Il Messaggero dei Ragazzi” (sue le serie di Lap, Trillo Pistacchio, Conchito, Asinus, Cacio Galilla, Fra Mignolo, San Francesco, La Banda). 
Iscritto al Jacovitti Club, inizia a disegnare anche alla loro rivista. Scoperto da Jacovitti, inizia a collaborare con lui alle storie di Cocco Bill: prima colorando le tavole, successivamente come inchiostratore. Dopo la morte di Jacovitti, Salvagno ne continua idealmente il lavoro creando nuove storie di Cocco Bill per “Il Giornalino”.
Sempre per “Il Giornalino”, Salvagno realizza storie umoristiche come di avventura: tra i tanti lavori, ricordiamo Le fiabe sbagliate di nonno Nedo, Mik&Max, Diario scolastico. Molto interessanti le sue biografie dei giovani San Francesco, Giovanna D'Arco, Charlie Chaplin, Walt Disney, Stan Laurel e Oliver Hardy per la serie Piccoli grandi uomini.
Per “Il Messaggero dei Ragazzi” ha disegnato la serie dedicata ai Fioretti di san Francesco, con tavole che sono veri e propri affreschi ricchi di particolari. Ricordiamo anche Odorico da Pordenone - Le nuove e meravigliose cose straniere, la prima trasposizione a fumetti del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico compì nel Trecento.
Tra le opere più recenti la serie In volo che ha debuttato nell’estate 2019, il cui protagonista, Cacio Galilla, ci fa entrare nell'Italia del 1940. Un viaggio nelle fantasie di un adolescente che non vede ancora gli orrori della guerra, ma che sa come la realtà stia pericolosamente cambiando.
Salvagno ha collaborato alla Storia d’Italia a fumetti e alla Storia del Mondo a fumetti di Enzo Biagi. È stato inoltre uno dei vincitori del Premio Internazionale “Lisca di Pesce” istituito dallo Jacovitti Club, oltre a venire premiato dall’ANAFI (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione) per la sua multiforme attività grafica. Attualmente è docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.

Nonostante la quarantena, WOW Spazio Fumetto riapre le sue porte virtuali e vi invita a prendere un aperitivo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici fumettisti!
Il primo appuntamento è con Luca Salvagno per giovedì 30 aprile alle ore 17:30, sulla pagina Facebook del museo.


Luca Salvagno nasce a Chioggia il 4 luglio del 1962. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, esordisce negli anni Ottanta su “Il Messaggero dei Ragazzi” (sue le serie di Lap, Trillo Pistacchio, Conchito, Asinus, Cacio Galilla, Fra Mignolo, San Francesco, La Banda). 
Iscritto al Jacovitti Club, inizia a disegnare anche alla loro rivista. Scoperto da Jacovitti, inizia a collaborare con lui alle storie di Cocco Bill: prima colorando le tavole, successivamente come inchiostratore. Dopo la morte di Jacovitti, Salvagno ne continua idealmente il lavoro creando nuove storie di Cocco Bill per “Il Giornalino”.
Sempre per “Il Giornalino”, Salvagno realizza storie umoristiche come di avventura: tra i tanti lavori, ricordiamo Le fiabe sbagliate di nonno Nedo, Mik&Max, Diario scolastico. Molto interessanti le sue biografie dei giovani San Francesco, Giovanna D'Arco, Charlie Chaplin, Walt Disney, Stan Laurel e Oliver Hardy per la serie Piccoli grandi uomini.
Per “Il Messaggero dei Ragazzi” ha disegnato la serie dedicata ai Fioretti di san Francesco, con tavole che sono veri e propri affreschi ricchi di particolari. Ricordiamo anche Odorico da Pordenone - Le nuove e meravigliose cose straniere, la prima trasposizione a fumetti del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico compì nel Trecento.


Tra le opere più recenti la serie In volo che ha debuttato nell’estate 2019, il cui protagonista, Cacio Galilla, ci fa entrare nell'Italia del 1940. Un viaggio nelle fantasie di un adolescente che non vede ancora gli orrori della guerra, ma che sa come la realtà stia pericolosamente cambiando.
Salvagno ha collaborato alla Storia d’Italia a fumetti e alla Storia del Mondo a fumetti di Enzo Biagi. È stato inoltre uno dei vincitori del Premio Internazionale “Lisca di Pesce” istituito dallo Jacovitti Club, oltre a venire premiato dall’ANAFI (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione) per la sua multiforme attività grafica. Attualmente è docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.

Dalle 17:30 - Diretta online sulla pagina Facebook di WOW Spazio Fumetto