<p>Fin dalle sue origini, quando nel lontano 1926 Hugo Gernsback inizi&ograve; a pubblicare <em>Amazing Stories</em>, la fantascienza ha sempre trovato nel racconto degli alieni uno dei suoi punti di forza. <strong>Sabato&nbsp;15 settembre alle ore 17:00 a WOW Spazio Fumetto, in occasione della mostra Alieni, racconteremo la storia degli illustratori che hanno trasformato le parole dei narratori in immagini. Accanto a Giuseppe Festino e Giuseppe Lippi</strong>, illustratore il primo e per anni curatore della mitica <em>Urania</em> il secondo, <strong>saranno presenti Adrienne Thole</strong>, figlia curatrice dell&#39;archivio del grande Karel, e <strong>Victor Togliani</strong>, illustratore, scultore e creatore della spettacolare ricostruzione dell&#39;alieno di Roswell esposta in mostra. <strong>L&#39;evento &egrave; a ingresso libero.</strong> <strong>Grazie a Lippi e Festino scopriremo come <em>Urania</em></strong> fin dal suo primo numero (&ldquo;Le sabbie di Marte&rdquo;, 1952), <strong>grazie ai disegni di Caesar,&nbsp;abbia aperto immense finestre su mondi sconosciuti e sulle variegate creature che li popolano</strong>. Festino, grande appassionato di Caesar, ci guider&agrave; alla scoperta della sua storia. Scopriremo anche come <strong>Carlo Jacono</strong> (conosciuto per le sue copertine dei Giallo Mondadori) abbia spesso seguito le orme di Caesar: preferendo a mostri con gli occhi da insetto e creature aliene astronavi e razzi, e lasciando per le illustrazioni interne la sua vena pi&ugrave; creativa. Proprio questa passione per il bianco e nero e per le illustrazioni a corredo del testo sar&agrave; ripresa anni dopo da <strong>Giuseppe Festino</strong>, colonna portante di <em>Robot</em>, che per un breve periodo si cimenter&agrave; con le illustrazioni interne di <em>Urania</em>. <strong>Adrienne Thole</strong>, pittrice e artista come il padre, <strong>ci racconter&agrave; la lunga collaborazione di questo visionario illustratore olandese</strong>, portato alla Rizzoli da Giovannino Guareschi. Thole nel 1959 sbarca alla Mondadori e reinventa - con il suo tratto surreale - le copertine di <em>Urania</em>, portando alla ribalta mostri inimmaginabili e creature dal multiforme aspetto. <strong>Victor Togliani &egrave; un artista eclettico capace di passare dal disegno alla scultura</strong>. Scenografo e designer, &egrave; stato il primo a portare l&#39;utilizzo del computer in tv con la creazione di scenografie virtuali e digitali. Autore delle scenografie del film &ldquo;Nirvana&rdquo; e concept artist del film animato &ldquo;Aida degli alberi&rdquo;, Victor nella sua lunga carriera ha realizzato copertine di libri fantasy e di fantascienza, copertine di dischi e campagne pubblicitarie utilizzando tutte le tecniche tradizionali ma soprattutto sperimentando ogni innovazione proposta dalle nuove tecnologie.</p>

Urania e gli altri

Gli illustratori italiani e la fantascienza

15 settembre 2018

Fin dalle sue origini, quando nel lontano 1926 Hugo Gernsback iniziò a pubblicare Amazing Stories, la fantascienza ha sempre trovato nel racconto degli alieni uno dei suoi punti di forza. Sabato 15 settembre alle ore 17:00 a WOW Spazio Fumetto, in occasione della mostra Alieni, racconteremo la storia degli illustratori che hanno trasformato le parole dei narratori in immagini. Accanto a Giuseppe Festino e Giuseppe Lippi, illustratore il primo e per anni curatore della mitica Urania il secondo, saranno presenti Adrienne Thole, figlia curatrice dell'archivio del grande Karel, e Victor Togliani, illustratore, scultore e creatore della spettacolare ricostruzione dell'alieno di Roswell esposta in mostra. L'evento è a ingresso libero. Grazie a Lippi e Festino scopriremo come Urania fin dal suo primo numero (“Le sabbie di Marte”, 1952), grazie ai disegni di Caesar, abbia aperto immense finestre su mondi sconosciuti e sulle variegate creature che li popolano. Festino, grande appassionato di Caesar, ci guiderà alla scoperta della sua storia. Scopriremo anche come Carlo Jacono (conosciuto per le sue copertine dei Giallo Mondadori) abbia spesso seguito le orme di Caesar: preferendo a mostri con gli occhi da insetto e creature aliene astronavi e razzi, e lasciando per le illustrazioni interne la sua vena più creativa. Proprio questa passione per il bianco e nero e per le illustrazioni a corredo del testo sarà ripresa anni dopo da Giuseppe Festino, colonna portante di Robot, che per un breve periodo si cimenterà con le illustrazioni interne di Urania. Adrienne Thole, pittrice e artista come il padre, ci racconterà la lunga collaborazione di questo visionario illustratore olandese, portato alla Rizzoli da Giovannino Guareschi. Thole nel 1959 sbarca alla Mondadori e reinventa - con il suo tratto surreale - le copertine di Urania, portando alla ribalta mostri inimmaginabili e creature dal multiforme aspetto. Victor Togliani è un artista eclettico capace di passare dal disegno alla scultura. Scenografo e designer, è stato il primo a portare l'utilizzo del computer in tv con la creazione di scenografie virtuali e digitali. Autore delle scenografie del film “Nirvana” e concept artist del film animato “Aida degli alberi”, Victor nella sua lunga carriera ha realizzato copertine di libri fantasy e di fantascienza, copertine di dischi e campagne pubblicitarie utilizzando tutte le tecniche tradizionali ma soprattutto sperimentando ogni innovazione proposta dalle nuove tecnologie.

Fin dalle sue origini, quando nel lontano 1926 Hugo Gernsback iniziò a pubblicare Amazing Stories, la fantascienza ha sempre trovato nel racconto degli alieni uno dei suoi punti di forza. Sabato 15 settembre alle ore 17:00 a WOW Spazio Fumetto, in occasione della mostra Alieni, racconteremo la storia degli illustratori che hanno trasformato le parole dei narratori in immagini. Accanto a Giuseppe Festino e Giuseppe Lippi, illustratore il primo e per anni curatore della mitica Urania il secondo, saranno presenti Adrienne Thole, figlia curatrice dell'archivio del grande Karel, e Victor Togliani, illustratore, scultore e creatore della spettacolare ricostruzione dell'alieno di Roswell esposta in mostra. L'evento è a ingresso libero. Grazie a Lippi e Festino scopriremo come Urania fin dal suo primo numero (“Le sabbie di Marte”, 1952), grazie ai disegni di Caesar, abbia aperto immense finestre su mondi sconosciuti e sulle variegate creature che li popolano. Festino, grande appassionato di Caesar, ci guiderà alla scoperta della sua storia. Scopriremo anche come Carlo Jacono (conosciuto per le sue copertine dei Giallo Mondadori) abbia spesso seguito le orme di Caesar: preferendo a mostri con gli occhi da insetto e creature aliene astronavi e razzi, e lasciando per le illustrazioni interne la sua vena più creativa. Proprio questa passione per il bianco e nero e per le illustrazioni a corredo del testo sarà ripresa anni dopo da Giuseppe Festino, colonna portante di Robot, che per un breve periodo si cimenterà con le illustrazioni interne di Urania.

Adrienne Thole, pittrice e artista come il padre, ci racconterà la lunga collaborazione di questo visionario illustratore olandese, portato alla Rizzoli da Giovannino Guareschi. Thole nel 1959 sbarca alla Mondadori e reinventa - con il suo tratto surreale - le copertine di Urania, portando alla ribalta mostri inimmaginabili e creature dal multiforme aspetto. Victor Togliani è un artista eclettico capace di passare dal disegno alla scultura. Scenografo e designer, è stato il primo a portare l'utilizzo del computer in tv con la creazione di scenografie virtuali e digitali. Autore delle scenografie del film “Nirvana” e concept artist del film animato “Aida degli alberi”, Victor nella sua lunga carriera ha realizzato copertine di libri fantasy e di fantascienza, copertine di dischi e campagne pubblicitarie utilizzando tutte le tecniche tradizionali ma soprattutto sperimentando ogni innovazione proposta dalle nuove tecnologie.

ore 17:00 Ingresso libero all'evento – Ingresso alla mostra Alieni 3/5 €