Manlio Truscia presenta il suo romanzo a fumetti Remolik, sospeso tra la satira politica e l'omaggio alla grande narrativa a fumetti. Ad affiancarlo sarà presente Felice Accame, saggista, docente di teoria della comunicazione per la FIGC e conduttore radiofonico per Radio Popolare. La storia inizia a Milano il 6 marzo 2014. Presso la casa di produzione cinematografica Remolìk si svolge il casting per un film su Tex Willer, ma le cose prendono presto una piega inaspettata e danno origine ad una serie di avvenimenti a catena in un tono drammatico e comico insieme. Il quadro politico sullo sfondo, parte integrante della vicenda, è quello reale, tranne per una leggera ma verosimile variazione degli esiti elettorali. Su tutto aleggia il mito di Tex che, anche se non è in alcun modo presente nella sua identità, influenzerà e determinerà gli eventi, e con il quale tutti gli attori della vicenda dovranno fare i conti. Manlio Truscia intende così dare una lettura satirica dei fatti politici degli ultimi anni, filtrando però la vicenda attraverso la lente dei miti della cultura popolare italiana, saldi e ancorati al loro passato glorioso. Come Tex, appunto. In occasione della presentazione al bookshop di WOW Spazio Fumetto saranno a disposizione alcune copie del volume, prodotto direttamente dell'autore in tiratura limitata. L'autore Manlio Truscia, nato a Enna nel 1950, disegna da sempre. L’epoca dei fumetti si svolge dagli anni universitari fino a metà degli anni ’70, collaborazioni a tutto raggio con Corno ( Kriminal, Satanik), Universo (Intrepido, Monello), Ediperiodici, Edifumetto, tramite le agenzie di Origa e Gianni Bono. Dopo un periodo di insegnamento diventa visualizer pubblicitario e poi vignettista satirico ( con firma Remolo) e illustratore a tutto raggio. Ultime realizzazioni le copertine della serie Nero su Nero di Diabolik.
Manlio Truscia presenta il suo romanzo a fumetti Remolik, sospeso tra la satira politica e l'omaggio alla grande narrativa a fumetti. Ad affiancarlo sarà presente Felice Accame, saggista, docente di teoria della comunicazione per la FIGC e conduttore radiofonico per Radio Popolare. La storia inizia a Milano il 6 marzo 2014. Presso la casa di produzione cinematografica Remolìk si svolge il casting per un film su Tex Willer, ma le cose prendono presto una piega inaspettata e danno origine ad una serie di avvenimenti a catena in un tono drammatico e comico insieme. Il quadro politico sullo sfondo, parte integrante della vicenda, è quello reale, tranne per una leggera ma verosimile variazione degli esiti elettorali. Su tutto aleggia il mito di Tex che, anche se non è in alcun modo presente nella sua identità, influenzerà e determinerà gli eventi, e con il quale tutti gli attori della vicenda dovranno fare i conti. Manlio Truscia intende così dare una lettura satirica dei fatti politici degli ultimi anni, filtrando però la vicenda attraverso la lente dei miti della cultura popolare italiana, saldi e ancorati al loro passato glorioso. Come Tex, appunto.
ore 18,30
Ingresso libero