<p><strong>| ATTENZIONE: L&#39;evento &egrave; spostato a domenica 19 marzo |</strong></p><p>&nbsp;</p><p>Chiara Moscardelli presenta il suo libro <a target="_blank" href="https://www.sperling.it/libri/io-rhett-chiara-moscardelli"><em><strong>Io e Rhett. Storia del mio gatto e di tutto quello che ho imparato da lui sulla vita, la felicit&agrave; e gli uomini</strong></em></a>&nbsp;(Sperling &amp; Kupfer).</p><p>&nbsp;</p><p>&Egrave; un pomeriggio di fine gennaio quando Chiara incontra Rhett, otto anni e dodici chili di morbidezza. Il proprietario &egrave; morto all&#39;improvviso e una collega le chiede di prendersene cura. La sua risposta &egrave; categorica: sar&agrave; solo per qualche giorno. Non diventer&agrave; mai una di quelle che trattano i gatti come figli, questo deve essere chiaro. Quando per&ograve; lei e Rhett restano da soli, qualcosa cambia. Sar&agrave; l&#39;aria da duro che ha dipinta sul muso o l&#39;espressione enigmatica con cui la guarda, ma Chiara ne rimane totalmente conquistata. Da quel momento Rhett diventa un improbabile compagno di vita: amico, confidente e - perch&eacute; no? - silenzioso consigliere. E cos&igrave;, mentre Chiara cerca di cavarsela tra una pandemia che sembra infinita e una serie di disavventure davvero incredibili, sar&agrave; proprio Rhett a insegnarle, giorno dopo giorno, che la vita vale la pena di essere vissuta. Sempre e comunque. Dopo <em>Volevo essere una gatta morta</em> e <em>Volevo essere una vedova</em>, Chiara Moscardelli torna al racconto autobiografico: brillante, acuta e pungente come solo lei sa essere, ci regala una storia di crescita e accettazione. Con un protagonista d&#39;eccezione: il gatto Rhett, l&#39;unico maschio alfa che tutte le donne vorrebbero avere al proprio fianco.</p><p>&nbsp;</p><p><strong>Chiara Moscardelli</strong> &egrave; nata a Roma nel 1972. Vive a Milano dove lavora come ufficio stampa. Ha esordito nel 2011 con <em>Volevo essere una gatta morta</em>, romanzo di ispirazione autobiografica che &egrave; diventato un vero e proprio caso editoriale. Oggi &egrave; un&#39;autrice bestseller con una schiera di lettori affezionatissimi.</p><p>&nbsp;</p>

Gatti di carta con Chiara Moscardelli

Evento inserito ne La Città dei Gatti 2023

19 marzo 2023

| ATTENZIONE: L'evento è spostato a domenica 19 marzo |

 

Chiara Moscardelli presenta il suo libro Io e Rhett. Storia del mio gatto e di tutto quello che ho imparato da lui sulla vita, la felicità e gli uomini (Sperling & Kupfer).

 

È un pomeriggio di fine gennaio quando Chiara incontra Rhett, otto anni e dodici chili di morbidezza. Il proprietario è morto all'improvviso e una collega le chiede di prendersene cura. La sua risposta è categorica: sarà solo per qualche giorno. Non diventerà mai una di quelle che trattano i gatti come figli, questo deve essere chiaro. Quando però lei e Rhett restano da soli, qualcosa cambia. Sarà l'aria da duro che ha dipinta sul muso o l'espressione enigmatica con cui la guarda, ma Chiara ne rimane totalmente conquistata. Da quel momento Rhett diventa un improbabile compagno di vita: amico, confidente e - perché no? - silenzioso consigliere. E così, mentre Chiara cerca di cavarsela tra una pandemia che sembra infinita e una serie di disavventure davvero incredibili, sarà proprio Rhett a insegnarle, giorno dopo giorno, che la vita vale la pena di essere vissuta. Sempre e comunque. Dopo Volevo essere una gatta morta e Volevo essere una vedova, Chiara Moscardelli torna al racconto autobiografico: brillante, acuta e pungente come solo lei sa essere, ci regala una storia di crescita e accettazione. Con un protagonista d'eccezione: il gatto Rhett, l'unico maschio alfa che tutte le donne vorrebbero avere al proprio fianco.

 

Chiara Moscardelli è nata a Roma nel 1972. Vive a Milano dove lavora come ufficio stampa. Ha esordito nel 2011 con Volevo essere una gatta morta, romanzo di ispirazione autobiografica che è diventato un vero e proprio caso editoriale. Oggi è un'autrice bestseller con una schiera di lettori affezionatissimi.

 

| ATTENZIONE: L'evento è spostato a domenica 19 marzo |

 

Chiara Moscardelli presenta il suo libro Io e Rhett. Storia del mio gatto e di tutto quello che ho imparato da lui sulla vita, la felicità e gli uomini (Sperling & Kupfer).

 

È un pomeriggio di fine gennaio quando Chiara incontra Rhett, otto anni e dodici chili di morbidezza. Il proprietario è morto all'improvviso e una collega le chiede di prendersene cura. La sua risposta è categorica: sarà solo per qualche giorno. Non diventerà mai una di quelle che trattano i gatti come figli, questo deve essere chiaro. Quando però lei e Rhett restano da soli, qualcosa cambia. Sarà l'aria da duro che ha dipinta sul muso o l'espressione enigmatica con cui la guarda, ma Chiara ne rimane totalmente conquistata. Da quel momento Rhett diventa un improbabile compagno di vita: amico, confidente e - perché no? - silenzioso consigliere. E così, mentre Chiara cerca di cavarsela tra una pandemia che sembra infinita e una serie di disavventure davvero incredibili, sarà proprio Rhett a insegnarle, giorno dopo giorno, che la vita vale la pena di essere vissuta.

Sempre e comunque. Dopo Volevo essere una gatta morta e Volevo essere una vedova, Chiara Moscardelli torna al racconto autobiografico: brillante, acuta e pungente come solo lei sa essere, ci regala una storia di crescita e accettazione. Con un protagonista d'eccezione: il gatto Rhett, l'unico maschio alfa che tutte le donne vorrebbero avere al proprio fianco.

 

Chiara Moscardelli è nata a Roma nel 1972. Vive a Milano dove lavora come ufficio stampa. Ha esordito nel 2011 con Volevo essere una gatta morta, romanzo di ispirazione autobiografica che è diventato un vero e proprio caso editoriale. Oggi è un'autrice bestseller con una schiera di lettori affezionatissimi.

 

Evento a ingresso libero

Quando: domenica 19 marzo alle 16:00.