Per concludere al meglio la mostra “WOW, Dante che mito” organizziamo un incontro con Marcello Toninelli, l'autore che meglio degli altri ha saputo trasporre a fumetti la Divina Commedia. A dialogare con lui la Professoressa Giuliana Nuvoli dell'Università Statale di Milano, curatrice del sito www.danteeilcinema.com. Marcello Toninelli condivide con il sommo poeta le origini toscane, anche se trova i suoi natali a Siena, storica rivale di Firenze. Il suo esordio professionale, proprio come quello di Dante, è molto precoce: già all'età di 19 anni pubblica sulla rivista Off-Side la prima versione del suo Dante. Dopo tre anni di lavoro in banca ed il servizio militare decide di dedicarsi esclusivamente ai fumetti, lavorando prima come disegnatore e poi anche come sceneggiatore per molte case editrici, soprattutto Sergio Bonelli Editore e Edizioni San Paolo. Il Dante di Marcello è la più completa tra le versioni a fumetti della Commedia, dato che ripercorre tutte e tre le cantiche e presenta quasi tutti i personaggi che il poeta incontra nel suo viaggio con un taglio molto didattico. Ma la vocazione dell'autore è prima di tutto umoristica, e trasforma quindi il poema in un fumetto comico. Ogni striscia ha una battuta finale e per far ridere sfrutta sapientemente tutte le armi che ha a disposizioni: giochi di parole, parodie di altre opere, elementi ucronistici, gag visive, tormentoni. La Commedia perde allora la patina di grigiume e noia che la scuola italiana è solita appiccicarle e rinasce di vita nuova, con la forza di coinvolgere i lettori di tutte le età. Durante l'incontro Toninelli racconterà la sua passione per Dante, compagno di viaggio di una vita, da quando, durante le ore di scuola, scarabocchiava battute ispirate alla Commedia fino ad arrivare all'edizione definitiva a colori che raccoglie Inferno, Purgatorio, Paradiso e Vita di Dante, pubblicata di recente da Shockdom. A dialogare con lui sarà Giuliana Nuvoli, Professore Associato Confermato di Letteratura Italiana nella Facoltà di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Milano, esperta di Dante e curatrice del sito www.danteeilcinema.com. A lei il compito di spiegare al pubblico perché è importante un'opera come quella di Marcello per la diffusione degli studi danteschi e dare la sua lettura accademica di un Dante tutto da ridere. || DA MODIFICARE
Per concludere al meglio la mostra “WOW, Dante che mito” organizziamo un incontro con Marcello Toninelli, l'autore che meglio degli altri ha saputo trasporre a fumetti la Divina Commedia. A dialogare con lui la Professoressa Giuliana Nuvoli dell'Università Statale di Milano, curatrice del sito www.danteeilcinema.com. Marcello Toninelli condivide con il sommo poeta le origini toscane, anche se trova i suoi natali a Siena, storica rivale di Firenze. Il suo esordio professionale, proprio come quello di Dante, è molto precoce: già all'età di 19 anni pubblica sulla rivista Off-Side la prima versione del suo Dante. Dopo tre anni di lavoro in banca ed il servizio militare decide di dedicarsi esclusivamente ai fumetti, lavorando prima come disegnatore e poi anche come sceneggiatore per molte case editrici, soprattutto Sergio Bonelli Editore e Edizioni San Paolo. Il Dante di Marcello è la più completa tra le versioni a fumetti della Commedia, dato che ripercorre tutte e tre le cantiche e presenta quasi tutti i personaggi che il poeta incontra nel suo viaggio con un taglio molto didattico. Ma la vocazione dell'autore è prima di tutto umoristica, e trasforma quindi il poema in un fumetto comico. Ogni striscia ha una battuta finale e per far ridere sfrutta sapientemente tutte le armi che ha a disposizioni: giochi di parole, parodie di altre opere, elementi ucronistici, gag visive, tormentoni. La Commedia perde allora la patina di grigiume e noia che la scuola italiana è solita appiccicarle e rinasce di vita nuova, con la forza di coinvolgere i lettori di tutte le età.
ore 16:00
Ingresso libero