<p>Ultimo appuntamento del ricco calendario di incontri organizzati in occasione della mostra <a target="_blank" href="http://www.museowow.it/wow/it/sogno-e-avventura/">Sogno e Avventura</a>, <strong>Sabato 24 febbraio, a partire dalle 17.00</strong>, <strong>Roberto Santillo</strong>,<em> director</em> dell&rsquo;Accademia Disney, che da oltre vent&rsquo;anni forma i nuovi artisti che disegneranno i personaggi Disney, racconter&agrave; in uno speciale incontro <strong>tutti i segreti e i &ldquo;dietro le quinte&rdquo; di <em>Biancaneve e i Sette Nani</em></strong>. Dopo essersi affermato come uno dei maggiori produttori di cortometraggi d&#39;animazione, grazie anche alla straordinaria invenzione di Topolino, <strong>Walt Disney</strong> decise di provare a realizzare qualcosa di mai tentato fino ad allora: un <strong>intero</strong> film completamente animato ispirato a una delle fiabe pi&ugrave; popolari, Biancaneve. Il progetto, sviluppato fin dal 1934, divent&ograve; sempre pi&ugrave; complesso e costoso. Gli animatori si trovarono per la prima volta a lavorare su complesse figure umane disegnate con uno stile realistico con continui cambiamenti alla storia e revisioni da parte di Disney in persona. Definito <strong>&ldquo;la follia di Disney&rdquo;</strong> per il costo e lo sforzo produttivo, quando il film usc&igrave; nelle sale ottenne uno straordinario successo di pubblico e critica grazie alla perfetta commistione di umorismo, musica, romanticismo, avventura e perfino un pizzico di paura. Ancora oggi, ad ottant&rsquo;anni dalla sua uscita, <em><strong>Biancaneve e i sette nani</strong> </em>&egrave; considerato un<strong> grande classico del cinema</strong>, mentre i suoi protagonisti, dalla dolce Biancaneve alla perfida Regina e ai simpaticissimi nani, sono amati e conosciuti da generazioni di spettatori. <strong>Dietro un film cos&igrave; ambizioso e dalla realizzazione cos&igrave; complessa, si nascondono molti segreti</strong>. Per arrivare all&rsquo;aspetto dei personaggi che vediamo nel film, per esempio, gli artisti Disney hanno prodotto decine di bozzetti e disegni preparatori. Non bisogna dimenticare, poi, che persino i nomi dei Sette Nani e le loro caratterizzazioni sono frutto della fantasia degli artisti al lavoro sul film, dato che nella fiaba originale i nanetti non hanno nome. Intere sequenze gi&agrave; progettate non sono arrivate al film definitivo; esiste addirittura una canzone gi&agrave; scritta ma che nel film non ci &egrave; possibile sentire, a causa dei tanti ripensamenti e della corsa contro il tempo inevitabile in un&rsquo;opera cos&igrave; pionieristica. &Egrave; una storia sorprendente e conosciuta solo da pochi appassionati, che verr&agrave; svelata al pubblico di WOW Spazio Fumetto in un <strong>incontro davvero speciale</strong> tenuto da <strong>Roberto Santillo</strong>, <em>director</em> dell&rsquo;Accademia Disney ed esperto di cinema d&rsquo;animazione. I segreti del film saranno accompagnati da<strong> immagini, brevi video e disegni dal vivo</strong>, per dare uno sguardo completo e inedito a uno dei capolavori della storia del cinema.</p>

Biancaneve e i sette nani

I segreti di un capolavoro

24 febbraio 2018

Ultimo appuntamento del ricco calendario di incontri organizzati in occasione della mostra Sogno e Avventura, Sabato 24 febbraio, a partire dalle 17.00, Roberto Santillo, director dell’Accademia Disney, che da oltre vent’anni forma i nuovi artisti che disegneranno i personaggi Disney, racconterà in uno speciale incontro tutti i segreti e i “dietro le quinte” di Biancaneve e i Sette Nani. Dopo essersi affermato come uno dei maggiori produttori di cortometraggi d'animazione, grazie anche alla straordinaria invenzione di Topolino, Walt Disney decise di provare a realizzare qualcosa di mai tentato fino ad allora: un intero film completamente animato ispirato a una delle fiabe più popolari, Biancaneve. Il progetto, sviluppato fin dal 1934, diventò sempre più complesso e costoso. Gli animatori si trovarono per la prima volta a lavorare su complesse figure umane disegnate con uno stile realistico con continui cambiamenti alla storia e revisioni da parte di Disney in persona. Definito “la follia di Disney” per il costo e lo sforzo produttivo, quando il film uscì nelle sale ottenne uno straordinario successo di pubblico e critica grazie alla perfetta commistione di umorismo, musica, romanticismo, avventura e perfino un pizzico di paura. Ancora oggi, ad ottant’anni dalla sua uscita, Biancaneve e i sette nani è considerato un grande classico del cinema, mentre i suoi protagonisti, dalla dolce Biancaneve alla perfida Regina e ai simpaticissimi nani, sono amati e conosciuti da generazioni di spettatori. Dietro un film così ambizioso e dalla realizzazione così complessa, si nascondono molti segreti. Per arrivare all’aspetto dei personaggi che vediamo nel film, per esempio, gli artisti Disney hanno prodotto decine di bozzetti e disegni preparatori. Non bisogna dimenticare, poi, che persino i nomi dei Sette Nani e le loro caratterizzazioni sono frutto della fantasia degli artisti al lavoro sul film, dato che nella fiaba originale i nanetti non hanno nome. Intere sequenze già progettate non sono arrivate al film definitivo; esiste addirittura una canzone già scritta ma che nel film non ci è possibile sentire, a causa dei tanti ripensamenti e della corsa contro il tempo inevitabile in un’opera così pionieristica. È una storia sorprendente e conosciuta solo da pochi appassionati, che verrà svelata al pubblico di WOW Spazio Fumetto in un incontro davvero speciale tenuto da Roberto Santillo, director dell’Accademia Disney ed esperto di cinema d’animazione. I segreti del film saranno accompagnati da immagini, brevi video e disegni dal vivo, per dare uno sguardo completo e inedito a uno dei capolavori della storia del cinema.

Ultimo appuntamento del ricco calendario di incontri organizzati in occasione della mostra Sogno e Avventura, Sabato 24 febbraio, a partire dalle 17.00, Roberto Santillo, director dell’Accademia Disney, che da oltre vent’anni forma i nuovi artisti che disegneranno i personaggi Disney, racconterà in uno speciale incontro tutti i segreti e i “dietro le quinte” di Biancaneve e i Sette Nani. Dopo essersi affermato come uno dei maggiori produttori di cortometraggi d'animazione, grazie anche alla straordinaria invenzione di Topolino, Walt Disney decise di provare a realizzare qualcosa di mai tentato fino ad allora: un intero film completamente animato ispirato a una delle fiabe più popolari, Biancaneve. Il progetto, sviluppato fin dal 1934, diventò sempre più complesso e costoso. Gli animatori si trovarono per la prima volta a lavorare su complesse figure umane disegnate con uno stile realistico con continui cambiamenti alla storia e revisioni da parte di Disney in persona. Definito “la follia di Disney” per il costo e lo sforzo produttivo, quando il film uscì nelle sale ottenne uno straordinario successo di pubblico e critica grazie alla perfetta commistione di umorismo, musica, romanticismo, avventura e perfino un pizzico di paura. Ancora oggi, ad ottant’anni dalla sua uscita, Biancaneve e i sette nani è considerato un grande classico del cinema, mentre i suoi protagonisti, dalla dolce Biancaneve alla perfida Regina e ai simpaticissimi nani, sono amati e conosciuti da generazioni di spettatori. Dietro un film così ambizioso e dalla realizzazione così complessa, si nascondono molti segreti.

Per arrivare all’aspetto dei personaggi che vediamo nel film, per esempio, gli artisti Disney hanno prodotto decine di bozzetti e disegni preparatori. Non bisogna dimenticare, poi, che persino i nomi dei Sette Nani e le loro caratterizzazioni sono frutto della fantasia degli artisti al lavoro sul film, dato che nella fiaba originale i nanetti non hanno nome. Intere sequenze già progettate non sono arrivate al film definitivo; esiste addirittura una canzone già scritta ma che nel film non ci è possibile sentire, a causa dei tanti ripensamenti e della corsa contro il tempo inevitabile in un’opera così pionieristica. È una storia sorprendente e conosciuta solo da pochi appassionati, che verrà svelata al pubblico di WOW Spazio Fumetto in un incontro davvero speciale tenuto da Roberto Santillo, director dell’Accademia Disney ed esperto di cinema d’animazione. I segreti del film saranno accompagnati da immagini, brevi video e disegni dal vivo, per dare uno sguardo completo e inedito a uno dei capolavori della storia del cinema.

ore 17.00

Ingresso libero all’evento Ingresso alla mostra Sogno e Avventura: 3/5 €

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